RIFUGIATI: PUBBLICATE LE LINEE GUIDA PER LA SOSTENIBILITA’ DEL MODELLO ESPOR

Saranno a breve pubblicate sul sito del Ministero dell’Interno le “Linee guida per la sostenibilità del modello ESPoR di orientamento al lavoro”, la pubblicazione coordinata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione di partner attivi nell’inserimento lavorativo dei rifugiati, tra cui la nostra ENGIM.

Le Linee Guida (realizzate sia per il Lazio che per il Piemonte) sono rivolte a tutti quegli enti e quelle professionalità che operano per l’inserimento dei rifugiati, enti del Terzo Settore, enti pubblici, operatori ed operatrici dell’accoglienza, progettisti e project manager nell’ambito dell’inclusione socio lavorativa, operatori della formazione professionale, dell’orientamento e dei servizi all’inserimento lavorativo.

Le Linee Guida sintetizzano, in pratica, i contenuti trattati e gli elementi emersi dai quattro tavoli regionali del Lazio, e del Piemonte, realizzati nel periodo che va dal 16 Dicembre 2020 all’11 Novembre 2021, al fine di promuovere la sostenibilità di percorsi di supporto all’inserimento lavorativo fondati sul modello ESPoR, all’interno dell’attuale sistema dell’accoglienza e alla luce delle progettualità e dei servizi esistenti.

ESPoR (European Skills Portfolio for Refugees) è un progetto rivolto a migranti che hanno ottenuto dallo Stato italiano il riconoscimento dello status di rifugiato o a coloro che hanno inoltrato la richiesta di asilo e sono ancora in attesa della definizione del proprio status giuridico. Realizzato grazie ai fondi FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione), il progetto nasce come ideale prosecuzione del progetto ESPaR e vede come capofila l’Università Cattolica di Milano insieme a diversi partner italiani ed europei.

Il modello ESPoR ha consentito di sperimentare un percorso di bilancio di competenze (BdC) e di supporto all’inserimento lavorativo, con l’obiettivo di accelerare il processo di inclusione sociale e rendere più efficaci i percorsi di inserimento lavorativo dei migranti.