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FIER: AL VIA OGGI UN NUOVO PROGETTO

Prende il via oggi a Fier, in Albania, un nuovo progetto predisposto dall’ENGIM. “Diritti, inclusione sociale e percorsi di inserimento per giovani albanesi in condizione di disagio” il titolo dell’intervento approvato e finanziato dal Fondo di Beneficenza della Banca Intesa San Paolo. Il progetto - annuale ma con la possibilità di ulteriori finanziamenti fino ad un massimo di tre annualità - va a supportare altri interventi realizzati dall’ONG nella regione di Fier nel campo della formazione e dell’orientamento lavorativo per categorie svantaggiate quali le donne ed i giovani.

“Il contesto socioculturale e l’inefficienza dei servizi pubblici nell’ambito dell’inserimento lavorativo costringe queste categorie più vulnerabili della popolazione a vivere ai margini della società o a scegliere la strada dell’emigrazione o, se non peggio, della vita criminale - spiegano i responsabili degli interventi ENGIM in Albania -. L’accesso al mercato del lavoro rappresenta quindi un obiettivo centrale per migliorare la coesione sociale e le pari opportunità all’interno di una comunità dove il ruolo della donna è spesso considerato di secondo piano. Sl contempo, è strumento preventivo per i giovani che sono liberi di realizzare il proprio futuro nel proprio territorio mantenendosi lontani dall’economia criminale che è particolarmente fiorente a Fier”.

L’iniziativa prevede la collaborazione con enti locali e organizzazioni della società civile albanese che sono attivi nell’ambito della formazione ed orientamento lavorativo. Si realizzeranno, quindi, corsi professionali nei settori a maggiore impatto occupazionale, quali automotive, elettrotecnica, metalmeccanica, amministrazione d’ufficio e bar-pasticceria. I corsi saranno erogati in modalità alternanza scuola-lavoro dal “Qendra Sociale Murialdo”, che, dal 1995, opera a Fier e rappresenta una delle esperienze modello per l’intera Albania. Per le persone più vulnerabili (in particolare giovani in conflitto con la legge e donne vittime di violenza domestica) sono previste anche borse di studio-lavoro che ne garantiscano la partecipazione al percorso di formazione e inserimento. Inoltre, il progetto interviene sulle fasi di orientamento pre-formazione, realizzando workshop informativi ed orientativi per i giovani che frequentano le scuole pubbliche e devono scegliere il loro futuro professionale, e post-formazione, aiutando i giovani qualificati professionalmente nella ricerca attiva di un lavoro.

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