PROSEGUE A PIENO RITMO IL PROGETTO PER I GIOVANI DI MEDELLIN

Si sta avviando alla conclusione il “Programma integrato di sostegno per l’inclusione dei giovani in condizione di disagio nelle
periferia di Medellin”, in Colombia. Realizzato con il contributo dei fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica, l’obiettivo dell’ENGIM era quello di potenziare i servizi educativi, sociali e ludici a favore dei giovani a rischio nei quartieri della Sierra, Villa Liliam e Villa Turbay, tre grossi agglomerati de “La Comuna 8”. Conosciuta anche come “Villa Hermosa”, l’area è ubicata nella zona orientale della capitale Colombiana, ed è una delle zone più povere della città, sia a livello economico che sociale. Beneficiari diretti del progetto 300 minori dei tre quartieri, che si stanno aiutando con interventi nell’ambito educativo, pedagogico, familiare e nutrizionale.

Al fine di perseguire uno sviluppo integrale dei giovani, il progetto interviene in tre aree precise, quella educativa pedagogica, quella familiare e sociale, quella nutrizionale. Essendo, infatti, i tre ambiti fra loro complementari, essi contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivo generale del progetto: restituire i diritti umani fondamentali, il valore e la dignità ai bambini e ai giovani della emarginata periferia nord-orientale di Medellin, vittime della strada e della violenza, garantendo il loro inserimento nella società e nel loro ambito familiare e comunitario.

Nello specifico, le attività previste nella prima area di intervento riguardano la formazione del personale impiegato nel progetto, il sostegno scolastico, l’arricchimento bibliotecario, laboratori di apprendimento alternativo (manualità, arte, musica, teatro, giochi didattici, diritti dei minori ed educazione ambientale), avviamento di corsi sportivi, creazione di borse di studio. Riguardo la seconda area di intervento, le attività prevedono la formazione ed il sostegno ai genitori, il rafforzamento delle associazioni presenti nel quartiere. Riguardo la terza area, un servizio mensa quotidiano, corsi di educazione alimentare e di cucina per le famiglie.

Gli obiettivi, le attività e la strategia del progetto mirano a garantirne la sostenibilità nel medio - lungo termine. In primo luogo, la continuità e l’autosufficienza del progetto al termine dei primi tre anni sarà possibile grazie alla presenza di istituzioni locali già consolidate e riconosciute sul territorio, quali la Parrocchia, e alla partecipazione di personale volontario nazionale ed internazionale che attraverso la varietà di profili e competenze contribuirà al raggiungimento degli obiettivi specifici e generali. In secondo luogo, anche l’investimento di risorse nel garantire borse di studio ai ragazzi della Comuna 8 con il fine di formarli in ambito socioeducativo, rappresenterà un elemento cruciale per la sostenibilità, in quanto al termine della formazione saranno i promotori principali dei valori e delle attività iniziate nel progetto.

Presente in Colombia dal 1992, l’ENGIM ha realizzato numerosi interventi nel Paese Latino Americano. Nella stessa Medellin, l’ENGIM è protagonista da una decina di anni progetti di sostegno a distanza che hanno lo scopo di contribuire al fabbisogno alimentare e educativo di minori dei quartieri più poveri della città (3 mila quelli che ne hanno beneficiato). Ha, inoltre, avviato progetti di volontariato internazionale che hanno coinvolto numerosi ragazzi italiani in campi di lavoro di breve e medio periodo, nonché progetti di Servizio Civile Universale. A Bogotà, ha poi sostenuto il programma di “Recupero dei ragazzi di strada” promosso dalla “Casa Hogar Leonardo Murialdo” a Bogotà, gestita dalla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo. Attraverso progetti di cooperazione internazionale ha implementato l’offerta educativa a favore dei giovani con l’erogazione di corsi di formazione nel campo dell’agricoltura e dell’allevamento.